Fino al 4 ottobre, locali ed attività commerciali possono richiedere contributi per progetti di riqualificazione e valorizzazione dell’impresa. Le spese ammissibili non devono essere inferiori a 15.000 € e superiori a 80.000 €.
Vediamo ora quali sono le attività ammesse a finanziamento:La Regione Marche ha aperto un bando per la concessione di contributi ai progetti di riqualificazione e valorizzazione delle imprese commerciali, privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali. Le risorse totali a disposizione sono di 500.000 € per le imprese commerciali, e 100.000 € per quelle nei comuni con meno di 5.000 abitanti. Vediamo chi sono i beneficiari:
– micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio esistenti;
– micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti;
Sono invece escluse:
– attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni);
– attività di vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani ecc.);
– attività di farmacie e parafarmacie;
– attività che prevedono trasformazione di prodotti;
– attività di monopolio;
– distributori automatici;
– attività di commercio elettronico;
– attività di rivendita di carburanti;
– attività di noleggio;
– attività di commercio all’ingrosso;
– attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo quali box o chioschi;
– attività svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze);
– attività artigianali per la produzione propria.
– ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale (le spese relative al deposito merci nonché gli uffici non sono ammissibili anche se il deposito/ufficio è contiguo al locale);
– attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (le spese per l’allestimento di veicoli non sono ammesse);
– arredi strettamente inerenti l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (ad eccezione di complementi d’arredo, suppellettili, stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare).
Non sono poi finanziabili gli investimenti mobiliari ed immobiliari, realizzati mediante operazioni di locazione finanziaria (es. leasing). Sono poi escluse le spese di noleggio delle apparecchiature, quelle dei canoni ecc.
La spesa ammissibile, al netto dell’IVA, non può essere inferiore a € 15.000,00 e superiore a € 80.000,00. Tutte le spese devono essere di nuova fabbricazione. Sono ammessi a finanziamento anche i progetti già realizzati a far data dal 01.01.2015.
Il contributo regionale concesso è pari al 15% della spesa riconosciuta ammissibile. I contributi sono concessi in conto capitale.
La presentazione della domanda dovrà essere inoltrata tramite PEC al seguente indirizzo:regione.marche.funzionectc@emarche.it dal giorno 08 settembre 2016 ed entro il 04 ottobre 2016.
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